produzione

Una lavorazione lunga un anno

Dalla raccolta delle mandorle nuove, alla loro tostatura, dall’inizio della produzione del mandorlato al suo arrivo negli scaffali, tutto avviene ancora rispettando tempi e gesti che si ripetono da oltre un secolo.

LA NOSTRA ARTE PASTICCERA

UN ANTICO PIACERE

Le raffinate decorazioni testimoniavano nel Mondo la grande e ineguagliata tradizione figurativa del nostro Paese. Le prime scatole, oggi introvabili, erano in legno. Ma già tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX comparvero i famosi contenitori in latta, i più scelti come confezioni regalo, e che rappresentano ancora la lussuosa veste esterna del prodotto.

LE NOSTRE SCATOLE IN LATTA

SCRIGNI PREZIOSI

Erano così belle e facilmente conservabili che nella società di ieri, certo meno opulenta di quella odierna, chi le riceveva in dono, una volta consumato il Mandorlato, le conservava come portagioie o contenitori vari da tenere in bella vista. Anche per questa ragione non è poi così difficile imbattersi in una di queste scatole nei mercatini antiquari.

Oggi, le scatole di mandorlato Garzotto diventano un’ottima idea regalo per il Natale. Nella nostra produzione di dolciumi viene infatti riservato grande spazio alle confezioni regalo per Natale, ma abbiamo pensato anche a una linea di prodotti dedicata a ristoranti ed enoteche che vogliono offrire un dolce diversivo ai propri clienti.

LE FASI PRODUTTIVE

Per il nostro Mandorlato seguiamo la ricetta del fondatore Rocco Garzotto impiegando ancora oggi 9 ore per produrlo. Lavoriamo solo materie prime di origine italiana e le lavoriamo con attenzione e sapienza, rispettando i profumi e i sapori di ognuna.
Escludiamo nel modo più assoluto aromi artificiali, coloranti e conservanti.